La deposizione fisica da vapore, detta anche PVD, consiste in una tecnica che serve alla deposizione di film sottili sottovuoto. Nel trattamento si utilizzano delle tecniche per rivestire tutta la superficie di un oggetto di alta qualità, soprattutto nel campo dell’utensileria per la realizzazione di coltelli, frese, stampi e punzoni. Ma vediamo in che cosa consiste più specificamente, spiegando le tecniche che vengono utilizzate.

Incide:

• Tecnologia di deposizione PVD
• Tipi di rivestimenti
• Settori di applicazione del PVD
• Conclusioni

Tecnologia di deposizione PVD

I sistemi di evaporazione che vengono utilizzati per la tecnica della deposizione fisica da vapore sono diversi. Per esempio si utilizza la tecnologia dell’evaporazione termica, in cui il ruolo fondamentale è ricoperto dall’effetto Joule. Oppure si utilizza il cannone elettronico, quando un fascio di elettroni incide sul materiale e, perdendo la sua energia, riscalda il materiale che deve essere fatto evaporare.

Un’altra tecnica utilizzata è quella dello sputtering, in cui il materiale da depositare viene eroso da un plasma. Infine si utilizza l’evaporazione ad arco, quando l’effetto di evaporazione viene prodotto da una scarica elettrica che viene diretta sul materiale.

In tutte le tecniche assume importanza un fattore fondamentale, che è costituito dalla pressione di vapore saturo che dipende dalla temperatura. La pressione di vapore saturo aumenta quando viene aumentata la temperatura stessa.

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Tipi di rivestimenti

Come funziona il PVD? È una tecnica di cui abbiamo spiegato i dettagli e che dà la possibilità di produrre materiali di diverso tipo. Infatti attraverso questo trattamento è possibile realizzare colorazioni come quella aurea e argentea. Naturalmente per realizzare queste varietà cromatiche non è necessario ricorrere all’utilizzo dei materiali preziosi.

Inoltre il PVD dà la possibilità di mettere a punto delle sfumature e dei riflessi che corrispondono alle mode del momento. In campo decorativo si possono realizzare per esempio rivestimenti oro rosa, giallo paglierino, nero o castano, che danno una certa eleganza. Inoltre i rivestimenti che si ottengono sono piuttosto lucidi e resistono bene ai graffi e alle abrasioni. Si tratta di rivestimenti molto versatili e di qualità.

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Settori di applicazione del PVD

Molti sono i settori in cui la tecnica del trattamento PVD trova applicazione, soprattutto nel settore industriale, meccanico – utensili. Per esempio viene spesso utilizzato come tecnica per realizzare dispositivi elettronici o per applicazioni ottiche, come gli specchi o i fari delle automobili.

Il vantaggio consiste nella possibilità di ottenere anche delle geometrie piuttosto complesse, anche quando la tecnica viene applicata a materiali modellabili, come plastiche e vetri.

Quindi il PVD può trovare in questo senso molte applicazioni nel settore delle automotive e nella realizzazione di maniglie e di interni. Ma poi anche nella cosmetica, nell’arredamento e nella realizzazione di rubinetterie. Il PVD è una tecnica che viene utilizzata anche nella bigiotteria e nella realizzazione di accessori, come ganci e bottoni.

Il trattamento di cui stiamo parlando trova largo impiego anche nella realizzazione di frese e di elementi da taglio, soprattutto quando si vogliono realizzare elementi che si contraddistinguono per una certa durezza e per un’elevata adesione. In generale trova applicazione in tutti quei campi in cui si vogliono produrre oggetti che si rivelino efficienti e che possano allungare il tempo di vita di varie componenti meccaniche.

ll trattamento di cui stiamo parlando trova largo impiego anche nella realizzazione di riporti per l’industria meccanica, utensili da taglio come frese, brocce e creatori o stampi fabbricati in acciaio per lavorazioni a caldo, per lavorazioni a freddo, in acciaio rapido e carburo di tungsteno. Infatti  l’applicazione di un coating PVD consente di  ottenere un evidente aumento delle prestazioni di un utensile sotto vari punti di vista.

Con il coating PVD la vita dell’utensile viene prolungata in modo significativo a seconda dell’applicazione, consentendo di ridurre i costi legati all’utensile, i cambi utensile e il tempo di fermo macchina.

La presenza di rivestimenti PVD ha permesso di aumentare in modo considerevole le condizioni di lavorazione, con aumenti delle velocità di taglio e conseguente abbattimento dei tempi di produzione.

Un altro importante vantaggio offerto dai rivestimenti PVD è la possibilità di effettuare alcune lavorazioni a secco o con lubrificazione minimale. A causa di problematiche economiche ed ambientali, è infatti in continuo aumento la richiesta da parte dell’industria di sostituire lavorazioni basate sulla lubrificazione con lavorazioni a secco.

Tutte queste considerazioni si traducono in aumento della produttività e diminuzione dei costi delle lavorazioni a macchina.

Conclusioni

Richiedi un preventivo a FG Gruppo per un trattamento PVD, in modo da saperne di più sulle tecnologie di deposizione, sui tipi di rivestimenti e sui settori di applicazione e per avere più dettagli sulle possibilità che la deposizione fisica da vapore ti consente.